5) D.G.R. n.1344 del 22.10.2013 - DELIBERA CIPE 88/2012 - APPROVAZIONE PROGRAMMA MESSA IN SICUREZZA SCUOLE Meuro 35,260

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DELIBERA CIPE n.88 del 3.08.2012
Meuro 35,260 per interventi di messa in sicurezza e miglioramento del patrimonio scolastico regionale
 
 

 

 

Delibera di Giunta Regionale n.1344 del 22.10.2013 - DELIBERA CIPE 88/2012 - Programmazione risorse del Fondo di Siviluppo e Coesione 2007-2013.Ambito strategico "Sostegno alle Scuole e alle Università" di Meuro 35,260.Programma per la messa in sicurezza e miglioramento del patrimonio scolastico regionale.Approvazione dei criteri di ripartizione delle risorse assegnate e dell'elenco degli interventi ammissibili a finanziamento. 

 

PREMESSO

  • che con Delibera CIPE n.88 del 3.08.2012 è stata approvata la programmazione delle risorse residue del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - FSC - 2007/2013 relative alla Regione Basilicata, pari a 412,46 Meuro, secondo l'articolazione finanziaria per ambiti strategici;
  • che tra le azioni/interventi finnaziate con le risorse di cui al precedente punto ricadono quelle relative all'ambito strategico "Sostegno alle Scuole e alle Università" dell'importo complessivo di Meuro 47,76;
  • che nel richiamato ambito strategico è stato assegnato l'importo di Meuro 35,260 per interventi di messa in sicurezza e miglioramento del patrimonio scolastico regionale;

RILEVATO

che nel corso dell'ultimo quinquennio sono pervenute all'Ufficio Edilizia ed OO.PP. di questo Dipartimento, da parte degli Enti Pubblici proprietari o detentori degli immobili destinati ad uso scolastico, un elevato numero di richieste di contributi, aventi ad oggetto l'adeguamento delle proprie strutture scolastiche e/o il completamento di opere funzionali all'esercizio delle attività scolastiche;

RITENUTO

di dover procedere alla ripartizione delle risorse rivenienti dalla programmazione di cui alla predetta Delibera n.88/2012 per finanziare interventi di messa in sicurezza e miglioramento del patrimonio scolastico regionale;

ATTESO

che la ripartizione delle risorse di cui trattasi deve, in generale, consentire il superamento delle principali criticità strutturali ed impiantistiche ancora persistenti sul patrimonio scolastico regionale, secondo criteri di priorità e di equa distribuzione delle medesime risorse, desunti anche sulla base delle segnalzioni in tal senso pervenute da parte degli enti proprietari dei plessi di cui trattasi ed in particolare dai Comuni che ne detengono la gran parte;

ATTESO

che l'importo complessivo derivante da tutte le richieste di finanziamento pervenute dai Comuni della Regione a far data dal 2008, per le finalità di cui trattasi, supera di gran lunga l'importo complessivo di Meuro 35,260 reso disponibile dalla citata delibera CIPE 88/2012;

RILEVATO

che a seguito delle verifiche e delle valutazioni tecniche effettuate dall'Ufficio Edilizia ed OO.PP. del Dipartimento Infrastrutture OO.PP. e Mobilità, di concerto con i tecnici e gli Amministratori comunali, i fabbisogni finanziari sono stati rideterminati e riportati nelle schede tipo predisposte dal medesimo Ufficio, riducendoli rispetto a quelli originariamente richiesti dai Comuni, sulla scorta di ulteriori elelemnti di valutazione tecnico-economica, risultanti anche a seguito di sopralluoghi presso gli edifici scolastici interessati;

DATO ATTO

che la rideterminazione dei fabbisogni finanziari per gli interventi di messa in sicurezza di cui trattasi consente di soddisfare per intero tutte le richieste in tal senso pervenute;

RITENUTO

pertanto, di definire le priorità di intervento, al fine di compilare l'elenco dei destinatari delle risorse finanziarie di cui trattasi;

VISTA

la relazione istruttoria predisposta dall'Ufficio Edilizia e OO.PP. del Dipartimento Infrastrutture OO.PP. e Mobilità, nella quale sono stati individuati e proposti i criteri di prorità e di ripartizione delle risorse sul territorio per interventi di messa in sicurezza e miglioramento del patrimonio scolastico regionale, di cui alla sopra menzionata Delibera CIPE n.88/2012 (allegato 1);

VISTI

gli elenchi/Tabelle A) e B), riportati nel medesimo allegato n.1, risultanti anch'essi dall'attività istruttoria svolta sulla scorta delle istanze pervenute dagli Enti locali all'Ufficio Edilizia ed OO.PP. negli ultimi anni, relative agli interventi di cui trattasi;

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RITENUTO

di poter candidare le proposte di messa in sicurezza e miglioramento del patrimonio scolastico segnalati dai comuni di Potenza e di Matera e dagli Enti provinciali, in altri programmi di intervento;

DATO ATTO

che le risorse assegnate con la presente Delibera saranno trasferite alla Regione Basilicata con le modalità previste dal punto 7.1 della richiamata delibera n.166/2007 e utilizzate dalla medesima - unitamente alle altre risorse assegnate con le delibere numeri 62/2011,78/2011, 7/2012,8/2012 e 60/2012 - nel rispetto dei vincoli del Patto di stabilità interno;

..................................

DELIBERA

A. di approvare la proposta dell'Ufficio Edilizia ed OO.PP. del Dipartimento Infrastrutture OO.PP. e Mobilità recante i criteri di ripartizione dei fondi assegnati alla Regione Basilicata con Delibera CIPE n.88 del 3.8.2012 - relativi alla programmazione delle risorse residue del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - FSC - 2007/2013 nell'ambito strategico "Sostegno alle Scuole e all'Università" per interventi di messa in sicurezza e miglioramento del patrimonio scolastico regionale dell'importo complessivo di Meuro 35,260, secondo i criteri di priorità di intervento e di ripartizione delle risorse indicati nella Relazione di cui all'Allegato n.1 che costituisce parte integrante e sostanziale della presente;

B. di approvare gli elenchi/Tabelle A) e B) riportati nel medesimo allegato n.1, risultanti  dall'attività istruttoria svolta sulla scorta delle istanze pervenute dagli Enti locali all'Ufficio Edilizia ed OO.PP. negli ultimi anni, relative agli interventi di cui trattasi;

C. di dare atto che le risorse assegnate con la presente delibera saranno trasferite alla Regione Basilicata con le modalità previste dal punto 7.1 della richiamata delibera n.166/2007 e utilizzate dalla medesima - unitamente alle altre risorse assegnate con le delibere numeri 62/2011,78/2011, 7/2012,8/2012 e 60/2012 - nel rispetto dei vincoli del Patto di stabilità interno;

D. di dare atto che l'erogazione delle risorse è subordinata alla effettiva messa a disposizione nel Bilancio della Regione Basilicata dei fondi di cui alla precitata delibera CIPE n.88/2012;

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CRITERI DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE 

assegnate alla Regione Basilicata pari a Meuro 35,260

La stesura del Programma è derivata da una complessa ed articolata indagine sullo stato di conservazione dell 'intero patrimonio scolastico regionale, che ha contemplato, tra l'altro:

l. un'attività ricognitiva di tutti gli interventi di ristrutturazione e di manutenzione già finanziati sugli edifici scolastici costituenti il patrimonio scolastico regionale;

2. un riscontro puntuale di tutte le ulteriori istanze di concessione di contributi pervenute negli anni passati al Dipartimento Infrastrutture, Opere Pubbliche e Mobilità della Regione, aventi ad oggetto l'adeguamento strutturale dei plessi ed il completamento di opere funzionali all'esercizio delle attività scolastiche.

L'indagine di. cui al punto l) ha riguardato i piani di investimento programmati finanziati da parte della Regione, dello Stato e della Comunità Europea sugli edifici scolastici di proprietà delle Province e dei Comuni, che di seguito vengono schematicamente richiamati: 

 

  • Legge n. 23 del .11.01.1996 - IV° piano triennale 2007/2009 "Norme per l'Edilizia Scolastica";
  • Legge 289 del 27/12/2002 art. 80 - "1° e 2° Piano straordinario per l'adeguamento sismico degli edifici scolastici";
  • D.L. . n. 269/2003 art. 32 bis convertito, con modificazioni dalla Legge 24.11.2003 n. 326 ed incrementato con la Legge 24.12.2007 n. 244 "Fondo' per interventi straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri" - O.P.C.M. n. 3728/2008 , n. 3864/2010 e n. 3927/2011 - Interventi su edifici scolastici";
  • D.G.R. n.1510 del 10/08/2009 "Interventi di edilizia scolastica";
  • Interventi urgenti e straordinari di edilizia scolastica: criteri (D.G.R. n.. 937 del 18/07/2012);
  • Intesa Istituzionale del 28/0112009 concernente "indirizzi per prevemre e fronteggiare eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità degli elementi non strutturali negli edifici scolastici" - l" e 2° Programma stralcio;
  • DGR n. 420 del 29/03/2011 "Contributi per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici delle scuole della Provincia di Matera";
  • DGR n. 503 del 08/05/2012 "Contributi per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici delle scuole della Provincia di Potenza";
  • POIS - Piani di Offerta Integrata di Servizi - PO FESR Basilicata 2007/2013 Asse VI "Inclusione sociale" - Linea di intervento VI.1.3.A "Polifunzionalità e .allungamento dei tempi di apertura delle scuole.

 

I predetti piani di investimento hanno già consentito la realizzazione di una parte degli interventi di messa in sicurezza antisismica e dei luoghi di lavoro ex d.lgs. n. 81/08 e ss.mm.ii., di miglioramento delle condizioni di accessibilità, di abbattimento e/o di riduzione delle barriere architettoniche, di manutenzione straordinaria.

 Per quanto attiene al punto 2), le criticità individuate sul territorio regionale, relative all'adeguamento/miglioramento antisismico delle parti e degli elementi strutturali degli edifici strategici ad uso scolastico, sono state definite dalla Regione tenendo conto:

- del primo e secondo "programma temporale delle verifiche del patrimonio edilizio strategico e a rischio rilevante", di cui all'OPCM 3274/2003 ed alla DGR n.·2000/2003, a seguito di verifiche sismiche condotte negli ultimi  anni dal Dipartimento Infrastrutture, OO.PP e Mobilità della Regione in collaborazione con l'Università degli studi della Basilicata (Unibas);

- dell'attività ricognitiva di tutte le ulteriori istanze di concessione di contributi, pervenute negli ultimi cinque anni al Dipartimento Infrastrutture, OO.PP. e Mobilità della Regione, aventi ad oggetto l'adeguamento delle strutture scolastiche ed il completamento di opere funzionali all'esercizio delle attività scolastiche (sopralluoghi e schede di rilevazione e di controllo, predisposti dalla Regione, per la verifica delle priorità di intervento e  degli importi richiesti, anche sulla scorta del piano triennale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche regionali 2012-2015 di cui alla D.G.R. n. 105 del 07/02/2013 e dell 'effettiva cantierabilità degli interventi, i cui lavori non devono arrecare pregiudizio all'esercizio delle funzioni scolastiche). L'ammontare complessivo del fabbisogno finanziario derivante dalle istanze di contributo è di circa 58,00 Meuro e risulta nettamente superiore rispetto a quello assegnato alla Regione Basilicata dal CIPE.

Sono stati, quindi, individuati i criteri ed i limiti di ammissibilità per l'assegnazione e la ripartizione delle risorse rinvenienti dalla programmazione di cui alla precitata Delibera CIPE n. 88 del 03.08 .2012, attraverso l'analisi delle criticità strutturali,secondo priorità di intervento e tenendo conto della necessità di garantire un'equa distribuzione delle risorse sul territorio , come di seguito riportato:

TABELLA A

 • interventi di tipo strutturale, ai fini della riduzione del· rischio sismico, per i Comuni  ricadenti in Zona sismica l) di cui alla DGR del 04.11.2003 n.2000 e della D.C.R.n. 731 del 19.11.2003, i cui edifici sono stati oggetto di studio di vulnerabilità sismica ;

TABELLA B

interventi di tipo strutturale, ai fini della riduzione del rischio sismico, su edifici scolastici ubicati in Comuni ricadenti in Zona sismica l) di cui alla DGR del 04.11.2003 n. 2000 e D.C.R. n. 731 del 19.11.2003, in assenza della verifica di vulnerabilità sismica;

interventi di tipo strutturale, ai fini della riduzione del rischio sismico, su edifici scolastici ubicati in Comuni ricadenti in zona sismica 2) e 3), di cui alla DGR del 04.11.2003 n. 2000 e D.C.R. n. 731 del 19.11.2003 , anche in assenza della verifica di vulnerabilità sismica;

interventi di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro ex d.lgs. n. 81/08 e", ss.mm.ii., di miglioramento delle condizionì di accessibilità, di abbattimento o di riduzione delle barriere architettoniche;

interventi di completamento, di miglioramento e di manutenzione straordinaria;

con i seguenti limiti:

a. un solo finanziamento per ciascun Comune della Regione, fino ad un limite massimo di importo pari a 1,00 Meuro, (con esclusione delle due città "capoluogo delle Province, le 'cui proposte sono state inserite in altri Programmi di intervento);

b. concessione ai Comuni assegnatari di fondi rivenienti dalle royalties dirette del petrolio di un finanziamento nella misura massima del 50% del limite concedibile;

 

 
 
Allegati:
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A cura di Ing. Pasquale Francesco Costante
2011.
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